L’acidità di stomaco è quel fastidioso intruso che si insinua nella nostra vita quotidiana, lasciandoci con una sensazione di bruciore che ci prende alla sprovvista. Ma cosa si nasconde dietro questo disturbo così comune?
Non è un segreto che il nostro stile di vita moderno possa essere il principale colpevole. Tra cibi ad alto contenuto di grassi, l’onnipresente caffeina, l’alcol e il fumo, le nostre scelte possono diventare i nostri peggiori nemici. E non dimentichiamo gli anti-infiammatori non steroidei (FANS), che, sebbene utili, possono avere effetti collaterali indesiderati.
Il bruciore e il dolore toracico sono i campanelli d’allarme che il nostro corpo ci invia. Ma ci sono anche altri segnali, come il rigurgito acido e la tosse cronica, che non vanno ignorati. Questi sintomi possono diventare più intensi di notte, quando cerchiamo riposo e invece troviamo disagio.
Fortunatamente, madre natura ci offre dei rimedi: l’acqua non gasata e le tisane come la camomilla possono essere dei veri e propri toccasana. E poi ci sono i supereroi dell’assorbimento acido: fiocchi d’avena, banane e pane integrale.
Come dice il proverbio, meglio prevenire che curare. Mangiare pasti più piccoli e frequenti, evitare i cibi “trigger” e mantenere un peso sano sono solo alcune delle strategie vincenti.
Se l’acidità diventa un ospite troppo frequente, è il momento di consultare un esperto.
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